Da un’idea nata per gioco a un riconoscimento internazionale. Il Gin del Vicolo, distillato artigianale romano, ha conquistato la medaglia d’argento allo Spirits Selection 2025, il concorso mondiale che quest’anno si è svolto a Jalisco, in Messico, cuore del tequila e della grande tradizione liquoristica internazionale.
Un sogno romano che conquista il mondo
Tutto è iniziato tre anni fa, con una bottiglia regalata per gioco. Oggi quel gesto si è trasformato in un progetto capace di rappresentare Roma nei circuiti globali del gin. Lo Spirits Selection, organizzato dal Concours Mondial de Bruxelles, è una delle competizioni più rigorose e rispettate del settore: ogni etichetta è valutata da una giuria di professionisti — master distiller, sommelier, esperti di mixology e analisti sensoriali — provenienti da tutto il mondo.
In questo contesto di eccellenza, Il Gin del Vicolo si è distinto per equilibrio aromatico, raffinatezza tecnica e identità territoriale, portando in alto “Lo Spirito di Roma” non solo nel gusto, ma nella visione che rappresenta.
Il sapore autentico della Capitale
La forza del gin sta nella sua autenticità. Si tratta di un London Dry Gin senza zuccheri aggiunti, con una gradazione di 42°, distillato lentamente in alambicco discontinuo a bagnomaria — una tecnica che preserva le note più delicate degli aromi.
La ricetta, frutto di mesi di sperimentazione, combina sette botaniche legate alla tradizione gastronomica romana, in un omaggio alla città eterna. Ogni ingrediente è stato scelto non solo per il suo profumo, ma per il significato simbolico e culturale che racchiude.
Un design che racconta un destino
Anche la bottiglia diventa parte del racconto: elegante, romboidale, con una statua di Ponte Sant’Angelo serigrafata sul vetro. L’opera, realizzata da Lazzaro Morelli, allievo del Bernini, porta lo stesso cognome del fondatore del gin — una coincidenza che si è trasformata in simbolo, unendo arte, memoria e identità.
Dalla prima bottiglia alla consacrazione internazionale
Dal lancio dell’e-commerce il 17 ottobre 2022, con una tiratura iniziale di 680 bottiglie, Il Gin del Vicolo ha costruito il suo successo passo dopo passo: eventi locali, degustazioni, passaparola. Oggi quel percorso ha trovato un riconoscimento ufficiale sul palcoscenico mondiale.
La medaglia d’argento non è solo un premio, ma la conferma che una visione nata tra amici, coltivata con passione e cura, può diventare un’eccellenza riconosciuta.
Roma brinda al futuro
Con questo traguardo, Il Gin del Vicolo entra a pieno titolo tra le etichette di riferimento nel panorama internazionale. Ma il cuore del progetto resta lo stesso: raccontare Roma, emozionare chi assaggia e custodire la memoria della città attraverso sapori autentici e dettagli che parlano di storia e bellezza.
Perché quando un’idea nasce con il cuore, cresce con dedizione e si nutre di autenticità, non può che trovare la sua strada. Anche tra i migliori del mondo.
P.B
